L'EVANGELO DI LUCA |
Itl-Ipl, Milano 2002, pp. 286 | ||
La vicenda di Gesù, narrata da Luca alle comunità cristiane della Grecia e dell'Asia Minore, è animata da figure originali, dipinte con sottile arte letteraria ed acuta sensibilità morale. Appaiono donne come la vecchia sterile e la giovane vergine, la vedova privata dell'unico figlio, la peccatrice riconoscente e piena d'amore, Marta affannata e Maria pensosa, le penitenti sulla via del Calvario. Le accompagnano uomini come il viaggiatore straniero commosso fin nelle viscere, il ricco a banchetto e Lazzaro sdraiato tra i cani, il padre generoso ed i figli insipienti, l'amministratore disonesto ed astuto, Zaccheo arrampicato sull'albero, il bandito cui è promesso il paradiso, i pellegrini di Emmaus. E' una galleria di ritratti in cui ogni ascoltatore o lettore è invitato a trovare se stesso. Il messia d'Israele incontra creature piegate dal male: la sapienza della sua parola e l'efficacia della sua azione le rialzano da ogni miseria, donano salute, libertà e dignità, rendono capaci di operare per il bene comune. Egli dovrà infine essere riconosciuto sempre di nuovo nel gesto dello spezzare il pane, quando si farà amico dei suoi in cammino sulle vie del mondo. Il racconto è annuncio di una vita che sconfigge la morte e richiama ogni essere umano alla coscienza di sé e alle proprie responsabilità: ogni dono accolto con gratitudine si trasforma in impegno. |
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