VERO CRISTIANESIMO |
Teologia e società moderna nel pietismo luterano [Collezione storica], Laterza, Roma-Bari 1990, pp. 424 | ||
Nell’Europa del Seicento, messa a ferro e fuoco dalle guerre e dalle violenze, che culminarono nella guerra dei Trent’anni, un movimento religioso nuovo si fece spazio in seno al luteranesimo lottando contro ogni falsità, ogni ipocrisia, ogni ingiustizia, e predicando il ritorno alla purezza evangelica. Indicato ironicamente dagli avversari con il nome di "pietismo", esso prolungò la sua stagione fino alla Rivoluzione francese. Vessilliferi ne furono teologi e organizzatori di cultura luterani. Ma al loro fianco operano con impegno individui e comunità che si rifanno al loro insegnamento. Contadini, artigiani, borghesi, studenti e docenti, militari e aristocratici contribuiscono con fervore al diffondersi di un movimento spirituale che ha avuto una profonda influenza sulla cultura tedesca ed europea di quel tempo e delle epoche successive. |
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